Daily Archives: 17 February 2017
Un biglietto per il teatro a cinque euro. E’ l’opportunità che Fondazione Toscana Spettacolo onlus, creata dalla Regione nel 1989, riserva assieme a Unicoop Firenze ai giovani da diciotto a trenta anni. E l’offerta riguarda anche due teatri del Mugello, quelli di Borgo San Lorenzo e di Vicchio.
Un’opportunità per avvicinare chi dal teatro è ancora distante ma potrebbe diventare domani uno spettatore appassionato.
“I teatri sono lo scrigno della storia culturale di un territorio ma spesso i giovani non conoscono questo luogo magico” annota Patrizia Colletta, direttore della Fondazione Toscana Spettacolo. “Le nostre offerte – dice – sono già promozionali. Il prezzo del biglietto medio non supera gli undici euro. Ma non ci bastava”. Così è arrivato il progetto Under 30: un progetto aperto, che potrebbe ulteriormente aprirsi ad altre proposte culturali come i musei o il cinema e che gode al momento dell’appoggio anche di Unicoop.
Accedere ai biglietti a prezzo scontato è davvero facile: ci si registra on line,www.under30.it, si scelgono teatro e spettacolo tra quelli a disposizione, si prenota (sempre via web) e poi si ritira il biglietto e ci si accomoda, presentando un documento. I posti non sono illimitati e sono previsti un certo di numero di biglietti per ogni spettacolo.
Nei prossimi giorni, da metà febbraio, ci saranno le prime messe in scena con ingresso ultraridotto. La pubblicità è già uscita e a primavera, dopo il teatro, il progetto potrebbe ulterioramente crescere ed allargarsi con l’aggiunta di alcuni concerti al Mandela Forum di Firenze grazie alla collaborazione di Prg.
La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, ha promosso un bando per 1.021 giovani da avviare in progetti di Servizio Civile regionale.
I giovani selezionati svolgeranno un periodo di Servizio Civile, dalla durata di 8 mesi, presso enti quali associazioni del terzo settore, amministrazioni pubbliche, cooperative, con un contributo mensile di 433,80 euro.
E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un solo progetto di servizio civile.
Una volta scaduto il bando, i giovani che hanno presentato domanda devono rivolgersi direttamente all’ente titolare del progetto prescelto per informazioni sulla tempistica delle selezioni e sui risultati delle stesse.
Qui il bando completo, i requisiti, l’elenco dei progetti finanziati, il contratto e la modulistica necessaria.
Redazione della domanda on line.
L’agevolazione è concessa nella forma di microcredito, in attuazione del POR 2014-20, e la dotazione finanziaria ammonta a oltre 16 milioni di euro. Il bando, che rientra tra le opportunità (area ‘Fare impresa’) inserite in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, si aprirà il prossimo 1 marzo fino ad esaurimento risorse.
“Con questa iniziativa – ha spiegato l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – vogliamo consolidare lo sviluppo economico, accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali agevolando l’avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali. Il bando peraltro dà attuazione a uno dei 25 punti del Programma di governo della legislatura in corso, in particolare il numero 12 che ha un titolo emblematico ‘Aiutiamo chi vuole provarci’ e va proprio nella direzione di stimolare e incoraggiare chi intende mettersi in gioco e creare una piccola impresa”.
I soggetti beneficiari sono micro e piccole imprese, giovanili, femminili o di destinatari di ammortizzatori social,i costituite nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda e/o persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione. Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 8 mila euro e superiore a 35 mila. Il finanziamento da restituire a tasso zero alla Regione è di importo massimo pari a 24,5 mila. La durata del finanziamento è di 7 anni.
Sono ammesse le seguenti spese: per investimenti (beni materiali come impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all’investimento; beni immateriali come brevetti, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale) e per capitale circolante (nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione, spese generali, scorte).
– La domanda dovrà essere inoltrata a Toscana Muove esclusivamente online a partire dal prossimo 1 marzo.
– Informazioni su Toscana Muove e su Giovanisì