Al via i contest "EU in my Region"

La Commissione europea lancia anche quest’anno la campagna “#EU in my Region” che coinvolge attivamente tutti i cittadini dei Paesi membri nel testimoniare cosa, grazie alle politiche di coesione dell’UE, è stato realizzato nella propria regione. Scatta due foto, invia un post, partecipa ad una delle “Giornate porte aperte sui progetti UE”, o ad un quiz online. In palio ci sono molti premi. E’ facile partecipare

La campagna “EU in my Region” vede tutti i cittadini attivi comeprotagonisti e reporter alla ricerca di cosa fa l’Unione Europea nei territori locali, cofinanziando progetti e interventi  con le risorse deoi fondi UE dedicati alle politiche di coesione dell’Unione. Fondi che altro non sono che le risorse del bilancio UE, derivanti direttamente dalle tasse dei cittadini degli Stati membri.

Tutti possono partecipare alle iniziative della campagna come testimonial della politica di coesione finanziata dall’UE:

  • scattando due fotografie
  • inviando un post sul proprio blog
  • partecipando
    – ad una delle Giornate porte aperte sui progetti UE
    oppure
    – ad un Quiz online, testando anche la propria conoscenza del processo di integrazione europea.

Il video ufficiale della campagna

Sono in palio tanti premi diversi a seconda del contest a cui si partecipa:

  • le 30 migliori fotografie potrebbero finire per girare l’Europa in una mostra fotografica itinerante
  • chi scrive una storia su un blog su un progetto fnanziato potrebbe vincere un’esperienza formativa indimenticabile di 3 settimane a Bruxelles sulla comunicazione dell’UE;
  • chi partecipa al quiz  può vincere cesti pieni di tanti prodotti tipici regionali dei Paesi europei.

I quattro contest della campagna EU in my Region:

1) Photo contest (concorso fotografico): individua i progetti finanziati con i Fondi europei e scatta due fotografie. Il concorso è aperto fino alle 23:59 del 31 agosto 2018.

Come si partecipa ?
Chi ottiene un finanziamento dall’UE deve informare del contributo ricevuto mettendo un targa, cartellone pubblicitario o un poster fuori da un edificio o altra opera pubblica (es. infrastrutture come la tramvia fiorentina, un museo, una biblioteca, un centro di aggregazione o culturale, piazze, piste ciclabili) o privata (sede di un’azienda, laboratorio di ricerca, fiera internazionale,etc), ha una pagina web o dei social dove sono riportati la bandiera UE e i loghi del programma che l’hanno finanziato.

Un esempio?
Nel 2016 il contest è stato vinto dal giovane studente universitario Carlo Deviti con la fotografia che ritraeva una fermata della tramvia fiorentina, dove era ben visibile la targa del finanziamento europeo per la costruzione dell’opera. Altri esempi li trovi tra le foto vincitrici del concorso 2017.

Scatta due fotografie: la prima deve ritrarre il progetto e la seconda deve mostrare la scheda informativa riguardante i finanziamenti dell’UE. Sii creativo! Carica entrambe le fotografie sulla piattaforma.
Le trenta fotografie vincitrici saranno inserite in una mostra itinerante che viaggerà attraverso l’Europa!

Per maggiori informazioni  >>> http://ec.europa.eu/regional_policy/it/policy/communication/euinmyregion/photo_contest

2) Blog contest (concorso di blogging):  scrivi e pubblica un post di blog riguardo a un qualsiasi progetto finanziato dall’UE  e poi Inserisci il suo link sulla piattaforma  del contest entro le ore 23:59 del 31 agosto 2018

Puoi vincere un corso di 3 settimane sulla comunicazione dell’UE a Bruxelles
I tre vincitori verrano invitati a partecipare a un programma su misura di formazione full-immersion di 3 settimane sulla comunicazione dell’UE. Sperimenteranno le attività di un dipartimento della comunicazione in un’istituzione dell’UE, in un’agenzia di comunicazione e in un organo di stampa che ruotano intorno alle attività UE a Bruxelles.

Per maggiori informazioni  >>> http://ec.europa.eu/regional_policy/it/policy/communication/euinmyregion/blogging/

3) Quiz su cultura e tradizioni europee: quanto conosci le culture e le tradizioni europee? Mettiti alla prova!
Puoi vincere cesti deliziosi colmi di tutte le squisitezze locali europee!

I vincitori del quiz (otto in totale) saranno annunciati due volte al mese: il 15 e il 30 dei mesi di maggio, giugno, luglio e agosto.

Per maggiori informazioni >>> http://ec.europa.eu/regional_policy/it/policy/communication/euinmyregion/quiz/

4) Giornate di porte aperte sui progetti UE

Sono tanti gli eventi nelle città europee dove si parla di Europa e dove si può vedere cosa si fa con i fondi europei, Le risorse dei fondi UE sono spesi bene? Sono spesi male? Partecipare a questi eventi, la maggior parte dei quali è in corrispondenza della settimana della Festa dell’Europa (9 maggio), permette anche di capire concretamente come vengono spesi e utilizzati queste risorse comunitarie nei territori locali.

Per approfondire vai alla pagina ufficiale della campagna

in English  >>> #EU in my Region 2018

in Italiano >>> #EU in my Regione 2018

Dove: Strasburgo, Francia
Quando: giugno 2018
Chi: giovani  18-30 anni
Deadline: dicembre 2017 

Il Parlamento Europeo offre un’occasione unica per i giovani europei che vogliono far sentire la propria voce e far emergere idee innovative per il futuro dell’Europa. I partecipanti avranno la possibilità di discutere con i decisori politici e personalità di rilievo in ambito europeo.

L’evento prevede una vasta gamma di attività in lingua inglese, francese e tedesca, al motto di “The plan is to fan this spark into a flame.” (Hamilton, My Shot). Questi i temi principali:
  • Giovani e vecchi: tenere il passo con la rivoluzione digitale;
  • Ricchi e poveri: chiamata per dare il proprio contributo;
  • Da soli e insieme: lavorando per un’Europa più forte;
  • Sicuro e pericoloso: come vivere in questi tempi;
  • Locale e globale: proteggere il nostro pianeta.
Per tutti i giovani che desiderano partecipare a questo evento è necessario registrarsi su questo sul sito dedicato, tra ottobre e dicembre 2017. Sarà comunque possibile partecipare a contest e consultazioni sui social media prima e durante l’evento.

Contributi per la mobilità professionale in Europa. Presto un bando

Presto sarà emesso un avviso, dalla Regione Toscana, per erogare borse fino a 5 mila euro per lo svolgimento di un’esperienza lavorativa (lavoro/apprendistato) o di tirocinio in Europa.

Il bando non è ancora pubblicato, ma ne anticipiamo le modalità, al fine di consentire agli interessati di prepararsi per tempo.

Che cos’Eures – Il portale europeo della mobilità professionale
Eures in Toscana

1. Descrizione della finalità dell’intervento

La finalità dell’intervento è quella di promuovere l’occupazione e migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi per il lavoro attraverso il consolidamento della rete EURES, la rete europea della mobilità professionale. La rete Eures contribuisce a favorire la libera circolazione dei lavoratori e a stimolare la mobilità professionale in Europa, ed inoltre favorisce la coesione e l’integrazione dei mercati del lavoro dell’Unione, anche a livello transfrontaliero. L’attuazione dell’iniziativa avviene attraverso l’emanazione di un Avviso regionale per la concessione di borse di mobilità Eures, volte a favorire la mobilità professionale transazionale, a supportare soggetti disoccupati/inoccupati/inattivi nell’inserimento lavorativo in un paese dell’Unione Europea o dell’EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) e ad accrescere le competenze della forza lavoro aumentandone nel contempo le possibilità di inserimento/reinserimento lavorativo.

2. Soggetti destinatari

Possono presentare domanda di finanziamento persone fisiche in possesso dei seguenti requisiti:

• essere cittadini dell’Unione Europea e residenti in Toscana
• aver compiuto 18 anni • essere iscritti a un CPI della Toscana
• esser disoccupati ai sensi del d.lgs. 150/2015 iscritti ad un Centro per l’impiego della Toscana prima della stipula di un contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato in un paese dell’Unione europea diverso da quello di residenza. Nel patto di servizio personalizzato ai sensi del D.lgs 150/2015 dovrà essere indicata l’azione “Servizi EURES”
• aver effettuato un colloquio di supporto alla scelta presso un Centro per l’impiego della Toscana per un’offerta di lavoro/tirocinio/apprendistato pubblicata sul portale EURES
• essere in possesso del contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato o della lettera di impegno del datore di lavoro alla stipula del contratto in un paese dell’Unione europea o dell’EFTA diverso da quello di residenza. Il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato dovrà avere una durata non inferiore a tre mesi. In caso di possesso della lettera di impegno il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato dovrà essere avviato entro quattro mesi dalla data di approvazione della domanda di finanziamento.

3. Tipologia degli interventi ed entità del contributo

L’Avviso finanzia borse di mobilità Eures dell’importo massimo di € 5.000,00 per lo svolgimento di un’esperienza lavorativa (lavoro/apprendistato) o di tirocinio in un paese Ue o EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) diverso da quello di residenza. Tale importo verrà erogato a copertura di quanto segue:

1. borsa di inserimento lavorativo tramite la rete Eures differenziata per tipologia di contratto:
• euro 500,00 mensili per i soggetti che hanno un contratto di lavoro/apprendistato all’estero
• euro 750,00 mensili per i soggetti che svolgono all’estero un tirocinio La borsa di inserimento lavorativo potrà essere erogata per un numero di mensilità da un minimo di 3 a un massimo di 6 e in relazione alla durata del contratto di lavoro/apprendistato/tirocinio. Le posizioni di lavoro/apprendistato o di tirocinio devono essere conformi alle leggi nazionali in materia di lavoro e protezione sociale. Il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato dovrà essere stato stipulato in una data successiva alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURT.

2. spese di viaggio da e verso il paese dell’Unione europea o EFTA diverso da quello di residenza dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, da rendicontare a costi reali per un importo massimo di € 500,00;

3. spese di iscrizione per la frequenza di un eventuale corso di lingue o corso di formazione in Italia o nel paese Ue o EFTA dove si svolge il contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato, per un importo massimo di € 1.500,00, da documentare a costi reali.

Il corso dovrà avere le seguenti caratteristiche:
• essere erogato da enti accreditati dagli organismi regionali o nazionali o internazionali di riferimento.
• prevedere una durata minima di 30 ore
• prevedere il rilascio di un certificato di frequenza
Il corso di formazione, se effettuato all’estero, dovrà svolgersi nell’arco temporale del contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato e concludersi entro sei mesi dall’avvio del contratto, mentre se viene effettuato in Italia dovrà svolgersi nel periodo compreso dalla data di presentazione della domanda a quella dell’avvio del contratto estero.

La partecipazione al corso di formazione è facoltativa, tuttavia nel caso in cui un soggetto decida di NON iscriversi ad alcun corso di formazione, si potranno verificare le seguenti casistiche a seconda della tipologia di contratto:
• i soggetti che svolgono un tirocinio all’estero, possono richiedere la borsa di inserimento lavorativo fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 4.500,00 (in relazione alla durata del tirocinio) più il rimborso delle spese di viaggio sostenute fino ad un massimo di € 500,00
• i soggetti che hanno un contratto di lavoro/apprendistato all’estero, potranno richiedere la borsa di inserimento lavorativo fino alla concorrenza dell’importo massimo di € 3.000,00 (in relazione alla durata del contratto) più il rimborso delle spese di viaggio sostenute fino ad un massimo di € 500,00.

4. Termini di scadenza

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURT e fino al 31/12/2020.

5. Approvazione delle domande

Le domande presentate saranno sottoposte a verifica di ammissibilità nell’ambito della quale viene verificato il rispetto dei requisiti previsti dall’Avviso in relazione a caratteristiche dei destinatari, modalità di presentazione delle domande, documenti richiesti dall’avviso. Le domande presentate saranno istruite mensilmente e le domande ammissibili verranno inserite, in ordine cronologico, nell’elenco del mese in cui sono pervenute al Settore Lavoro. Le domande verranno approvate entro i 30 gg. successivi all’ultimo giorno del mese in cui sono pervenute e si procederà alla pubblicazione del decreto di approvazione degli elenchi sul BURT e sul sito web della Regione Toscana www.regione.toscana.it. La pubblicazione vale come notifica per tutti i soggetti richiedenti. Non saranno effettuate comunicazioni individuali.

Save the Children, la nota rete di associazioni umanitarie, cerca un tirocinante per la sua sede di Bruxelles. Il tirocinante verrà inserito all’interno dell’Unità di Gestione del Partenariato. Al tirocinante verrà data l’opportunità di acquisire esperienza nel fundraising, nella conoscenza della DG Echo e EuropAid.

Destinatari – tra i requisiti richiesti:
– laurea in scienze politiche o sociali, relazioni internazionali, studi europei, o altre discipline correlate;
– conoscenza delle istituzioni europee, soprattutto ECHO;
– flessibilità e capacità di lavorare indipendentemente;
– capacità di analizzare dati complessi e riassumerli e comunicarli;
– capacità informatiche (Excel, Outlook, Word, Power Point ecc);
– abilità di scrittura e editing;
– ottime capacità comunicative (sia scritte che verbali, la conoscenza della lingua inglese è essenziali, preferibile la conoscenza anche del francese);
– condivisione dei valori di Save the Children.

Condizioni
Il tirocinio verrà retribuito approssimativamente 750 euro al mese.

Scadenza
E’ possibile candidarsi sino al 5 febbraio ore 11:59 pm.

Contatti
ECHO Partnership Assistant
email: h.boeser@savethechildren.org.uk
tel: 0032 (0) 2 213 00 93

Fonte: http://www.portaledeigiovani.it/scheda/tirocinio-retribuito-bruxelles

Reggio Emilia, 19-22 aprile, una scuola di democrazia per giovani

Una scuola di democrazia, per giovani, dal 19 al 22 aprile, a livello europeo, che si terrà a Reggio Emilia: l’evento riunirà 100 giovani da paesi UE e oltre, insieme ad esperti dal mondo accademico e da quello politico ed economico, per discutere sulle principali questioni che l’Europa e il mondo si trovano ad affrontare.

I giovani tra i 18 e i 25 anni, appassionati di sviluppo, immigrazione, commercio equo e democrazia, impegnati per la diversità e l’inclusione sociale dell’Europa, possono compilare il modulo di candidatura (https://goo.gl/lOU0hC) e sintetizzare in poche righe le loro motivazioni per la partecipazione all’evento.

Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico degli organizzatori. Verranno prese in considerazione solo le prime 1000 candidature.

L’iniziativa è organizzata dal gruppo dei Socialisti e dei Democratici (S&D) al Parlamento Europeo. Per ulteriori informazioni: http://www.socialistsanddemocrats.eu/schoolofdemocracy

Istituito il "Corpo Europeo di Solidarietà", per giovani dai 17 ai 30 anni

La Commissione europea ha istituito il Corpo Europeo di Solidarietà, come primo risultato delle priorità di azione individuate nella tabella di marcia di Bratislava. Da oggi i giovani possono accedere a nuove opportunità per darete ai giovani, assumerà anche in questo contesto il ruolo di information point per coloro che vogliono saperne di più su questa nuova iniziativa UE.

Per ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-16-4165_it.htm

Fonte: Eurodesk Italy – www.eurodesk.it

WE_WelcomeEurope 2016: un concorso sull'Europa per gli studenti di medie e superiori

Possono partecipare studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado al concorso per elaborati video e fotografici sui punti di forza dell’Europa di oggi per costruire l’Europa del domani

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, d’intesa con il Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma (1957-2017), indice il concorso nazionaleWE_WelcomeEurope: speranze e idee per l’Unione del futuro rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’iniziativa intende st imolare nelle generazioni di nativi europei una riflessione e condivisione dell’idea di Europa, per analizzare in maniera critica e propositiva il passato, il presente e il futuro dell’Unione.

A chi si rivolge
Possono partecipare al concorso – in forma singola, in gruppo o come intera classe – gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.

Tipologia di opere ammesse
Il concorso è finalizzato alla realizzazione di un elaborato – sotto forma di video o di album fotografico – in grado di cogliere i punti di forza dell’Europa di oggi per costruire l’Europa del domani – mettendo in risalto quegli aspetti sviluppati a partire daiTrattati di Roma del 1957, di cui ricorre l’anniversario. Gli studenti potranno realizzare – con videocamera, smartphone, software di video edit ing che riterranno più appropriato – un video della durata massima di 3 minuti. In alternativa al video potranno realizzare un album fotografico composto da 3 immagini. Sia il video sia l’album dovranno essere corredati da una breve didascalia narrativa che ne spieghi l’idea ispiratrice e ne illustri i contenuti e le motivazioni.

Modalità di partecipazione
Per partecipare al concorso, gli insegnanti referenti del progetto dovranno inviare i materiali richiesti dal bando al MIUR – Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione entro il 17 febbraio 2017.

Il bando cpompleto è consultabile su Miur.pubblica.istruzione.it.

Informazioni

YO!Fest Concorso europeo per gruppi musicali emergenti

Chi può presentare domanda

Gruppi musicali di massimo 6 membri, con un’età media di 26 anni e di massimo 30 anni, provenienti da:

– paesi membri dell’Unione Europea;
– paesi candidati UE (Albania, FYROM, Montenegro, Serbia, Turchia);
– EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e
– in grado di suonare un genere musicale accessibile ad una vasta gamma di persone.

Il gruppo avrà spesato il viaggio a/da Maastricht (Paesi Bassi), il trasporto locale, l’alloggio e il vitto e in più riceverà 50 euro per membro.

Premi: La giuria selezionerà due gruppi vincitori. I gruppi avranno 30 minuti a disposizione per la loro performance sul palco principale del YO!Fest 2017:

I vincitori verranno annunciati entro l’11 Gennaio tramite email e/o telefono. I gruppi dovranno arrivare a Maastricht il 6, esibirsi il 7 e ripartire l’8 Febbraio 2017.

Scadenza: 4 Gennaio 2017.

Per ulteriori informazioni: http://www.yofestebc.eu

Servizio volontario europeo in Turchia - scadenza 31 gennaio 2016

L’associazione GEGED sta cercando volontari per un progetto di Servizio Volontario Europeo di breve termine della durata di otto settimane. L’associazione aiuta i bambini senza tetto, persone in cerca di casa, e gli adolescenti con un difficile background. Le attività sviluppate sono campagne di sensibilizzazione, corsi di formazione e consulenza. L’associazione si occupa anche di attività di promozione dell’ambiente.

Requisiti

Giovani motivati e entusiasti, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, con una conoscenza base di inglese.

Le attività

I volontari devono essere disposti a lavorare con bambini in difficoltà, senzatetto e persone con difficili condizioni economiche e sociali.

Candidature e informazioni

Gli interessati possono candidarsi <strongì>entro il 31 gennaio 2016 scrivendo a aliaslanozaslan@gmail.com. Maggiori informazioni sono disponibili sul Database delle Opportunità di Servizio Volontario Europeo.

Contatti

Gaziantep Eğitim Gençlik Derneği (GEGED)
Gaziantep, Turkey
Email:aliaslanozaslan@gmail.com