Come fare un buon CV...

come-scrivere-un-buon-curriculum_33aae558dfd333ffe2fc99be76c6e948Non è per niente facile costruire una valida e breve descrizione di sé, delle competenze acquisite, delle attività o degli studi svolti, ma non disperate! Le aziende, fortunatamente, non hanno interesse a sapere molte cose su di voi e perciò i punti da trattare sono pochi.

Un buon cv viene sviluppato in sezioni:

Dati anagrafici: nome, cognome, indirizzo, telefono, luogo di nascita, stato civile;

Esperienze formative: studi compiuti in ordine cronologico decrescente, partendo dall’esperienza più recente (master o laurea), fino al diploma superiore. Se i voti scolastici sono buoni, indicateli, diversamente è meglio farne a meno. Annotate l’argomento della tesi di laurea;

Esperienze professionali: Occupazione attuale e precedenti, specificando sempre la posizione ricoperta in termini soprattutto di obiettivi e responsabilità, dipendenza, collaboratori etc… e mantenendo un ordine cronologico decrescente. In questa sezione specificate eventuali conoscenze ed esperienze acquisite;

Conoscenza lingue straniere: è opportuno indicare il livello di padronanza relativamente a comprensione del testo, conversazione, traduzione;

Conoscenze informatiche: linguaggi di programmazione, capacità di utilizzo dei principali pacchetti software, esperienze specifiche su programmi grafici, gestionali, di database. Per dare l’immagine di ordine e chiarezza create degli elenchi puntati;

Interessi extra professionali: attività culturali, hobby…

Aspirazioni: progetti per il futuro, Ambizioni, aspirazioni lavorative e motivazioni. Questa sezione si deve integrare perfettamente alle altre

Importante: il curriculum vitae va aggiornato spesso, preferibilmente sulla base delle informazioni che si riescono a raccogliere sull’azienda destinataria. Il curriculum vitae, quando non è necessario riempire un format con campi già predefiniti, è una breve relazione autodescrittiva. Relazione perché il compito è quello di riferire ad una persona chiaramente, sinteticamente ma anche esaurientemente intorno ad un particolare argomento.

Dal punto di vista formale deve essere:

Breve: il tempo che può dedicarti il lettore è limitato. Deve quindi risultare succinto, ma non striminzito;

Scorrevole e leggibile: l’impostazione è sicuramente ariosa e spaziosa, in modo da consentire una lettura rapida e senza sforzi;

Semplice e chiaro, privo di connotati “valutativi” ma al tempo stesso personale;

Efficace: deve riuscire a dare un’immagine brillante di se stessi;

Curato dal punto di vista grafico: senza errori, scritto in modo ordinato, piacevole a vedersi.

Cambia il modo di cercare lavoro con  il videocurriculum

E’ un nuovo strumento che consentirà ai selezionatori di conoscere meglio i candidati e, a questi, di esprimere il loro carattere e la loro creatività. Il videocurriculum vanta alcuni punti di forza rispetto ad altre forme di autopresentazione:

Efficacia diretta: il candidato non necessita di intermediari per presentare il proprio profilo.
Risparmio di tempo: il selezionatore può visionare un numero molto elevato di videocurriculum ogni giorno, selezionando al contempo quei candidati che presentano determinate caratteristiche (facilità di esposizione, comunicabilità, ecc.) per determinati impieghi;
Velocità di analisi: il selezionatore può farsi un’idea quasi immediata del candidato, specie se supportato da uno strumento cartaceo che riporti anche la formazione e le esperienze del candidato stesso;
Creatività: specialmente per nuove tipologie di impiego (ad esempio i nuovi media), il videocurriculum può essere utilizzato anche come forma di espressione creativa;
Stimolo: il videocurriculum promuove l’utilizzo degli strumenti multimediali da parte dei candidati, e parallelamente favorisce l’utilizzo di nuove tecnologie da parte di chi è preposto alla selezione;

Utilizzo delle nuove tecnologie: il videocurriculum favorisce l’utilizzo delle nuove tecnologie, anzi per certi versi è imprescindibile da un corretto utilizzo delle stesse. Con la crescita esponenziale che si verifica in ambiente internet, stimolare l’utilizzo dei nuovi media per presentare la propria candidatura di lavoro significa essere all’avanguardia nel mondo del lavoro.

Maggiori informazioni su come realizzare un video curriculum su www.videocurriculum.tv