Sparare i tradizionali botti può essere molto pericoloso e portare a multe salatissime: avvisata tutta la cittadinanza
Tra le innumerevoli consuetudini in uso durante tutte le festività natalizie, come non citare l’esplosione dei celebri botti e fuochi d’artificio. Un qualcosa che specialmente nei giorni a ridosso di Capodanno dovrebbe, in teoria, contribuire all’atmosfera di festa, ma al quale bisogna accostarsi con moderazione per evitare di mettere a repentaglio la nostra e l’altrui incolumità.
Sono stati innumerevoli nel corso degli anni gli incidenti, anche tragici, legati a fuochi d’artificio dalla portata eccessiva e senza i necessari requisiti di sicurezza. Il tutto ha portato, specialmente di recente, a un giro di vite drastico, con controlli molto più serrati da parte delle forze dell’ordine. Sparare fuochi d’artificio sì, va bene, purché però lo si faccia senza esagerare, senza creare danni a persone e cose e nella massima sicurezza.
Si susseguono non a caso in questo periodo nuove norme, di carattere generale e locale, che impongono determinate accortezze nell’uso dei fuochi d’artificio e pesanti sanzioni per chi sgarra. I botti, insomma, possono costare cari in tutti i sensi.
Botti e fuochi d’artificio vietati per tutte le feste di Natale nel comune di Pietralunga: l’ordinanza del sindaco
In particolar modo, nel comune di Pietralunga, in provincia di Perugia, la decisione presa dall’amministrazione comunale è stata quella di vietare quasi del tutto i botti in questo periodo. Una decisione forse impopolare, ma con una logica ben precisa alle spalle.
Il primo cittadino Francesco Rizzuti infatti ha firmato un’ordinanza che vieta i fuochi d’artificio sonori per tutto il mese di dicembre, naturalmente per Capodanno e fino al 10 gennaio. Si prevedono, per i trasgressori, sanzioni amministrative che possono spaziare da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.
Rizzuti, nell’ordinanza, ha spiegato con dovizia di particolari la ratio del provvedimento: “I rumori dei fuochi d’artificio spesso superano i limiti di tollerabilità e causano disagio ai soggetti vulnerabili come bambini, anziani, animali d’affezione. Le esplosioni possono causare panico, creare disagi al traffico e alla circolazione pedonale, causare incidenti ed episodi di degrado urbano. Sarà comunque possibile utilizzare fuochi d’artificio a basso impatto sonoro o silenziosi, che possano essere usati nella massima sicurezza e nel rispetto di tutti, sia nelle aree pubbliche che in quelle private”.