Se vuoi passare un weekend in Toscana c’è una città che vi offrirà un quartiere antico diviso tra “borgo stretto” e “borgo largo”.
Tutta la regione ci offre scenari di fortissimo impatto che non possiamo trascurare, oggi però parliamo di una città in particolare che si può considerare unica al mondo sotto diversi punti di vista.
Stiamo parlando di Pisa, un posto pieno di luoghi da visitare e non solo per la torre storta che è un simbolo dell’Italia in giro per il mondo. Partiamo però ovviamente dalla piazza dei Miracoli dove oltre alla Torre di Pisa trovate anche il Battistero di San Giovanni e la Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Partiamo dalla Torre che, come detto, è un vero e proprio simbolo tanto da renderla tra le torri più famose in giro per il mondo. Grazie a 294 gradini potete arrivare anche in cima per godervi lo spettacolo su tutta la città. Il Battistero ha una magnifica cupola troncoconica ricoperta dalle tegole rosse all’esterno, ma all’interno c’è una semplicità che regala meravigliose sensazioni. La Cattedrale invece è un simbolo di stile romanico pisano che regala anche elementi arabi e bizantini.
Ma andiamo a vedere cosa altro c’è a Pisa che ci illumina e ci lascia senza fiato.
Pisa e le sue meraviglie: un weekend favoloso in Toscana
D’altronde anche Gabriele D’Annunzio raccontava di un “prato dei miracoli” di fronte alle meraviglie che vi abbiamo raccontato. Ma Pisa non è tutta qui, perché sono molte altre le cose che ci permettono di rimanere senza fiato ed emozionati.
Entrando nel quartiere più antico della città toscana ci troviamo di fronte a un’impronta medioevale che ci stupisce per il modo in cui arricchisce lo scenario. Borgo Stretto è il cuore storico della cittadina e custodisce l’identità della stessa, una via piccola che è piena di negozi e locali e centro della vita giovanile della città.
Ci si trova poi a incontrare dei portici del XIV e XV secolo che una volta finiti ci portano al Borgo Largo. Un posto meraviglioso che va sicuramente vissuto e che ci regala la sensazione di essere in uno spazio senza tempo.
Ma non finisce qui Pisa con tanti altri miracoli da osservare tra il Campo Santo Monumentale alle Mura pisane fino ai Lungarni che sono quegli spazi che si sviluppano lungo le sponde dell’Arno con muri in pietra e mattoni in grado di costruire la parte alta degli argini.