Le informazioni sulle iniziative di "Giovanisì" ora si ricevono anche ai Centri per l'impiego

Tutte le azioni del progetto Giovanisì adesso, dal 18 aprile, vengono illustrate anche all’interno dei Centri per l’impiego della Regione Toscana.

Giovanisì è il progetto lanciato sei anni fa dalla Regione Toscana per l’autonomia dei giovani – un mix tra messa a sistema di azioni che già esistevano, altre nuove e una buona comunicazione, tutto riunito sotto un unico brand – e in questo modo la diffusione delle misure messa a punto sarà più capillare.

I destinatari sono gli under 40, che potranno recarsi al Centro per l’impiego più vicino e durante il primo colloquio informativo ricevere informazioni non solo sulle misure che possono facilitare l’accesso al mondo del lavoro ma anche su altre azioni, dal sostegno sugli affitti della casa per chi ancora vive con i genitori al servizio civile, dalle garanzie per ottenere più facilmente in banca un prestito e metter su una propria attività ai voucher per i co-working, spazio condiviso dove organizzare il proprio studio, senza dimenticare borse di studio, esperienze di mobilità all’estero ed altri strumenti utili per un percorso personale di crescita.

I premiati di "Toscana 100 band"

Eccoli i 108 premiati della prima edizione di “Toscana 100 band”, un’iniziativa che si inserisce all’interno del più ampio progetto Giovanisì: per loro un assegno fino a 5000 euro e cinquanta ore di corso di formazione con esperti ed addetti ai lavori. Si parte con la fiorentina Bàkira (al secolo Erika Boschi), prima con il suo jazz venato di bossa e suggestioni tropicali, fino ad Alice, senese, un’impronta pop rock e centottesima. Nel mezzo ci sono tutti gli altri (leggi la graduatoria).

“La musica indipendente è una grande risorsa della Toscana. Intreccia culture e legami e forma le nuove generazioni. Le giovani band sono tante, ma incontrano difficoltà. Con questa iniziativa rivolta ai giovani musicisti fino a 35 anni abbiamo provato a dare alcune risposte” commenta il presidente della Toscana Enrico Rossi.

“Gruppi e solisti si sono fatti avanti con entusiasmo, presentando quasi settecentocinquanta originali progetti musicali – aggiunge la vice presidente ed assessore alla cultura, Monica Barni – Era un’occasione da non perdere e non l’hanno persa. Li aiuterà a crescere ma crescerà anche la società in cui vivono e suonano. Non è stato possibile premiarne più di un centinaio, ma voglio comunque ringraziare tutti coloro che hanno partecipato”.

Il bando per le selezioni si era aperto a fine dicembre e in cinque settimane, fino al 29 gennaio, in 747, gruppi e solisti, si sono fatti avanti. Oltre un quarto delle proposte musicali è arrivato dalla città metropolitana di Firenze, quasi il 15 per cento da Livorno e poco meno da Pisa e Lucca, poi Arezzo (9,7%), Siena (6,6%) e gli altri. Tutte e dieci le province erano rappresentate. Tra i premiati ben piazzate sono Firenze ma anche Pisa, Livorno e Arezzo. Naturalmente la musica (come l’arte in genere) non ha confini e ci sono anche gruppi dove i componenti arrivano da territori diversi della Toscana, contro qualsiasi campanilismo.

Sul sito toscana100band.it ma anche sul portale Giovanisì e su quello della Regione Toscana saranno pubblicati i nomi di tutti i premiati; per trasparenza ci sarà anche la graduatoria di chi è rimasto fuori, dal 109esimo posto in poi.

Questi i premiati dell’area fiorentina:
Moodwel, Blutwurst, Filippo Landi, Alessandro Lanzoni, Riva, deDUBros, Millelemmi, BowLand, L’Albero, The Gutbuckets, unePassante, Diana Winter, La Notte, Amarcord, Bàkira, The Vickers, Eleviole?, CRNG, Celluloid Jam, Handlogic, Naomi Berrill, Frontal Quartet, Orkestra Ristretta, Ariel Gun, Finister, Plastic Man, Lefebo, Beyond The Garden, Charo Galura, Numa Crew, Giovanni Berdondini, La Canaglia, Mefa, Cecco e Cipo, L’Albero Del Veleno, Go!Zilla, Skr4wsex&Sixt3r, Elisa Mariani, Le Furie, A Free Mama, Daniele Vettori, Kelevra, Cucina Sonora, Lorenzo Hugolini, Giulia Calì, Sex Pizzul, Fabrizio Frigo & The Freezers, La Monarchia, Frank Pilato, The Regal, Piaceri Proletari

"Nascere e crescere, Impresa da ragazzi": i bandi per finanziare l'impresa giovane

Un pacchetto di agevolazioni finanziarie, da oltre 21 milioni di euro, per l’avvio di piccole imprese di giovani e il consolidamento di startup, all’insegna dell’innovazione tecnologica. Domande online dal 15 ottobre.

Hai meno di 40 anni e stai cercando agevolazioni per dare gambe al tuo progetto di piccola impresa innovativa? Vorresti consolidare, far crescere, la tua piccola e giovane impresa investendo in innovazione? Il nuovo pacchetto di incentivi “Nascere e crescere, Impresa da ragazzi” della Regione Toscana, studiato per molteplici settori del manifatturiero, del commercio, del turismo e del terziario (servizi), fa al caso tuo! Si tratta di finanziamenti agevolati a tasso zero, voucher (un contributo in conto capitale del 100%) e garanzie per investimenti materiali e immateriali e per servizi innovativi, a favore di giovani sotto i 40 anni che vogliono avviare un’impresa in cui si utilizzano tecnologie di “smart specialisation” come ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e nanotecnologie, e a favore di giovani imprenditori (impresa costituita da almeno 2 anni e da non più di 5 anni) che vogliono consolidare ed espandere la propria attività economica.

Affrettati a scoprire tutti i dettagli del pacchetto di agevolazioni, consultando i tre bandi del Por Creo Fesr 2014-2020 ed inseriti nel progetto Giovanisì, aperti dal 15 ottobre fino ad esaurimento risorse:

  • due bandi per settori del manifatturiero, turismo, commercio e attività terziarie, che sostengono l’avvio di piccole imprese di giovani under 40 (microcredito e voucher) da costituire entro 6 mesi dalla concessione delle agevolazioni,  e il consolidamento (garanzia) di piccole imprese costituite da almeno 2 anni e da non più di 5.

bando >>> Por Creo Fesr 2014-2020, Agevolazioni per imprese giovanili nel manifatturiero
bando >>> Por Creo Fesr 2014-2020, Agevolazioni per imprese giovanili nel commercio, turismo e terziario

  • un bando per le start up innovative che finanzia progetti innovativi per l’avvio di imprese di giovani sotto i 40 anni, e sostiene i processi di innovazione delle micro e piccole imprese manifatturiere e dei servizi, nonché i Fab Lab, spazi condivisi per la fabbricazione digitale

bando >>> Por Creo Fesr 2014-2020, finanziamenti agevolati e voucher per start up innovative.

Tirocini, le opportunità di "Giovani Sì"

Se sei un giovane studente universitario dai 18 ai 32 anni (non compiuti) e stai per svolgere un tirocinio curriculare nell’ambito del tuo percorso universitario puoi usufruire dell’opportunità Tirocini Curriculari retribuiti di Giovanisì. La Regione Toscana contribuisce alla copertura (parziale o totale, 300 o 500 euro) del rimborso spese forfettario corrisposto da enti ed aziende pubbliche e private.

Avviso pubblico attivo dal 1° dicembre 2015 al 30 settembre 2016. Per conoscere le modalità di attivazione di un tirocinio curriculare retribuito vai alla pagina dedicata.

Prossimamente sono annunciati nuovi bandi anche per i tirocini non curriculari, ovvero destinati anche ai non studenti.