Alternanza scuola - lavoro

L’alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l’orientamento. La/il giovane impara in contesti diversi, sia a scuola sia in azienda. Le competenze acquisite in azienda sono riconosciute come crediti per il conseguimento del diploma o della qualifica. L’alternanza scuola – lavoro è obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, anche nei licei ed è stata istituita dalla Legge n.107 del 2015.

Cos’è l’alternanza

L’alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, anche nei licei, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta.

La scuola deve, infatti, diventare la più efficace politica strutturale a favore della crescita e della formazione di nuove competenze, contro la disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. Per questo, deve aprirsi al territorio, chiedendo alla società di rendere tutti gli studenti protagonisti consapevoli delle scelte per il proprio futuro.

Con l’alternanza scuola-lavoro, viene introdotto in maniera universale un metodo didattico e di apprendimento sintonizzato con le esigenze del mondo esterno che chiama in causa anche gli adulti, nel loro ruolo di tutor interni (docenti) e tutor esterni (referenti della realtà ospitante).

L’alternanza favorisce la comunicazione intergenerazionale, pone le basi per uno scambio di esperienze e crescita reciproca.

Non solo imprese e aziende, ma anche associazioni sportive e di volontariato, enti culturali, istituzioni e ordini professionali possono diventare partner educativi della scuola per sviluppare in sinergia esperienze coerenti alle attitudini e alle passioni di ogni ragazza e di ogni ragazzo.

In questa chiave si spiega il monte ore obbligatorio: 400 ore negli istituti tecnici e professionali e 200 ore nei licei che rappresentano un innovativo format didattico rispetto alle tradizionali attività scolastiche e possono essere svolte anche durante la sospensione delle attività didattiche e/o all’estero.

L’estensione delle attività di alternanza anche ai Licei rappresenta un unicum europeo. Persino in Germania, con il sistema duale, le esperienze scuola-lavoro riguardano solo gli istituti tecnici e professionali. Il nostro modello supera la divisione tra percorsi di studio fondati sulla conoscenza ed altri che privilegiano l’esperienza pratica. Conoscenze, abilità pratiche e competenze devono andare insieme.

Un cambiamento culturale per la costruzione di una via italiana al sistema duale, che riprende buone prassi europee, coniugandole con le specificità del tessuto produttivo ed il contesto socio-culturale italiano.

I TEMPI DI ATTUAZIONE

Dall’anno scolastico 2015/2016, l’alternanza è obbligatoria per gli studenti del terzo anno: le 400/200 ore rimangono comunque un obiettivo del triennio.

Dal corrente anno scolastico 2016/2017 l’alternanza è obbligatoria per gli studenti del terzo e del quarto anno. A regime, dall’anno scolastico 2017/2018, saranno coinvolti tutti gli studenti dell’ultimo triennio: circa 1 milione e mezzo.

Prima dell’introduzione dell’obbligatorietà, gli studenti che nell’anno scolastico 2014/2015 hanno svolto esperienze di alternanza, sono stati 270 mila: cifre che corrispondono al 18% del totale degli studenti della scuola secondaria superiore e al 42,3% delle scuole.

UN NUOVO PATTO TRA SCUOLA E MONDO DEL LAVORO

L’alternanza scuola lavoro è un’esperienza educativa, coprogettata dalla scuola con altri soggetti e istituzioni, finalizzata ad offrire agli studenti occasioni formative di alto e qualificato profilo.

Il percorso di alternanza scuola-lavoro offre agli studenti l’opportunità di inserirsi, in periodi determinati con la struttura ospitante, in contesti lavorativi adatti a stimolare la propria creatività. La comprensione delle attività e dei processi svolti all’interno di una organizzazione per poter fornire i propri servizi o sviluppare i propri prodotti, favorisce lo sviluppo del “Senso di iniziativa ed imprenditorialità” che significa saper tradurre le idee in azione. E’ la competenza chiave europea in cui rientrano la creatività, l’innovazione e l’assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che aiuta gli individui ad acquisire consapevolezza del contesto in cui lavorano e a poter cogliere le opportunità che si presentano.

Lo studente in alternanza non è mai un lavoratore, ma apprende competenze coerenti con il percorso di studi scelto in realtà operative.

Pur nella differenza dei ruoli e delle competenze, le scuole e il mondo del lavoro sono sollecitati ad interagire per una maggiore corresponsabilità educativa e sociale orientata alla valorizzazione delle aspirazioni degli studenti nell’ottica di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

DEFINIRE E DISTINGUERE L’ALTERNANZA

Il Progetto/Percorso di alternanza scuola lavoro si articola in moduli didattico-informativi, svolti in classe o in azienda, e in moduli di apprendimento pratico all’interno del contesto lavorativo.

Rispetto al tirocinio/allo stage, l’alternanza scuola lavoro è un percorso più strutturato e sistematico dotato di obbligatorietà, forte impegno organizzativo con un dispiego di esperienze all’interno di un triennio.

L’alternanza è parte integrante della metodologia didattica e del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, mentre il tirocinio è un semplice strumento formativo.

L’alternanza scuola lavoro si distingue anche dall’apprendistato in quanto si configura come progetto formativo e non come rapporto di lavoro. L’apprendistato è un vero e proprio rapporto di lavoro che prevede un contratto, un piano formativo e l’aderenza alla normativa del Jobs Act.

Le informazioni sulle iniziative di "Giovanisì" ora si ricevono anche ai Centri per l'impiego

Tutte le azioni del progetto Giovanisì adesso, dal 18 aprile, vengono illustrate anche all’interno dei Centri per l’impiego della Regione Toscana.

Giovanisì è il progetto lanciato sei anni fa dalla Regione Toscana per l’autonomia dei giovani – un mix tra messa a sistema di azioni che già esistevano, altre nuove e una buona comunicazione, tutto riunito sotto un unico brand – e in questo modo la diffusione delle misure messa a punto sarà più capillare.

I destinatari sono gli under 40, che potranno recarsi al Centro per l’impiego più vicino e durante il primo colloquio informativo ricevere informazioni non solo sulle misure che possono facilitare l’accesso al mondo del lavoro ma anche su altre azioni, dal sostegno sugli affitti della casa per chi ancora vive con i genitori al servizio civile, dalle garanzie per ottenere più facilmente in banca un prestito e metter su una propria attività ai voucher per i co-working, spazio condiviso dove organizzare il proprio studio, senza dimenticare borse di studio, esperienze di mobilità all’estero ed altri strumenti utili per un percorso personale di crescita.

Novità per i corsi di formazione per i ragazzi under-16. Bene saperlo...

I corsi di formazione per i ragazzi con meno di sedici anni che hanno deciso di non proseguire gli studi dopo le medie assomiglieranno di più alle lezioni a scuola: o meglio, chi li organizza dovrà assomigliare più di oggi alle scuole.

In base alla nuova disciplina regionale i corsi triennali di istruzione e formazione professionale realizzati dagli organismi formativi possono infatti essere gestiti unicamente da soggetti che dispongano di livelli qualitativi più elevati rispetto a quelli richiesti agli organismi formativi ‘ordinari’. La novità riguarda i percorsi che saranno rivolti ai giovanissimi in uscita dalla scuola media e che verranno avviati a partire dall’anno scolastico 2018-19.

Il nuovo sistema di accreditamento per gli anni che rientrano nell’obbligo di istruzione – cioè per tutti gli under 16 – è uno dei punti salienti della riforma approvata a dicembre 2016.

Il bando per l’accreditamento è scaricabile dal sito web della Regione, nelle pagine dedicate all’accreditamento: http://www.regione.toscana.it/-/accreditamento-degli-organismi-formativi. A breve sarà reso pubblico anche il bando relativo al finanziamento dei percorsi triennali.

In cosa consistono i livelli qualitativi più elevati
In particolare agli organismi formativi che gestiscono corsi per ragazzo fino a sedici anni è richiesta l’applicazione del contratto collettivo della formazione professionale a tutti i propri dipendenti, l’assenza dello scopo di lucro e la presenza, tra le finalità statutarie, dell’istruzione rivolta ai giovani fino a 18 anni. E’ inoltre richiesta la presenza di personale qualificato in ambito di orientamento ed educazione così come il possesso di procedure interne a garanzia della qualità del servizio reso ad alunni e famiglie. Si tratta di garanzie, per l’appunto, che tendono ad avvicinare i servizi resi da questi organismi formativi a quelli delle scuole.

In Mugello un corso di formazione professionale per il turismo rurale. Gratuito

E’ gratuito. E’ in Mugello. Dedicato a preparare tecnici per la progettazione e promozione dello sviluppo turistico e della promozione territoriale. E’ “Green Welcome”, un corso di formazione professionale, di 600 ore, di cui 190 di stage aziendale, destinato a 10 allievi tra i 18 e i 29 anni iscritti a Garanzia Giovani.

ORGANIZZATORI: le Agenzie formative Toscana Formazione srl,  Formaimpresa, Università per Stranieri di Siena e Istituto Statale di Istruzione Superiore Giotto Ulivi

OBIETTIVI. Il progetto costruisce un percorso di formazione innovativo volto a sviluppare una figura professionale strategica per le aree rurali e montane, il “Tecnico della progettazione, definizione e promozione di piani di sviluppo turistico e promozione del territorio”, una professionalità evoluta e capace di gestire processi e strategie di marketing turistico con l’obiettivo di realizzare reti di imprese (turistiche e produttive) al fine di proporre eventi ed iniziative di valorizzazione delle risorse locali.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI. La figura professionale è richiesta da molte aziende del settore turistico (tour operator, organizzazioni turistico-alberghiere, strutture pubbliche e private di promozione del territorio), e può trovare impiego sia come addetto dell’ufficio marketing e comunicazione, sia come consulente esterno libero professionista, con particolare riferimento alle attività di web e social media marketing.

ARTICOLAZIONE. Il progetto si sviluppa su 12 unità formative di impronta prevalentemente pratica e operativa: 1. Strumenti informatici di supporto (50 ore); 2. Il sistema azienda – elementi strutturali ed organizzativi (30 ore); 3. Strumenti e tecniche di analisi della domanda (30 ore); 4. Tecniche di negoziazione e gestione delle relazioni esterne (30 ore); 5. Tecniche di marketing operativo per il turismo (50 ore); 6. Creazione e programmazione itinerari turistici (30 ore); 7. Conoscenza dell’offerta turistica in una logica sistemica (30 ore); 8. Tecniche di creatività (20 ore); 9. Creazione di reti di sistema offerta (30 ore); 10. Sviluppo mercati turistici internazionali (80 ore); 11. Lineamenti di storia dell’arte (20 ore); 12. Orientamento al lavoro e ai processi di autoimprenditorialità (10 ore), completate da uno stage aziendale di 190 ore. Il percorso propriamente formativo è integrato da un’intensa attività di orientamento e accompagnamento individuale e collettivo che nella fase in uscita si concentra sui possibili sbocchi occupazionali, con il sostegno sia alla ricerca attiva del lavoro, sia all’avvio di un’attività autonoma.

REQUISITI RICHIESTI. Potranno partecipare al corso soggetti giovani residenti in Italia, con età compresa fra 18 e 29 anni, in possesso di titolo di istruzione secondaria superiore o equivalente, che non abbiano in essere nessun contratto di lavoro; non frequentino un regolare corso di studi (secondari superiori o universitari) o di formazione; abbiano aderito a Garanzia Giovani. L’operazione di adesione consiste nel registrarsi al portale, aver fatto un primo colloquio presso il Centro per l’Impiego prescelto e aver sottoscritto il Patto di Attivazione con il medesimo Centro per l’Impiego. Si precisa che il requisito anagrafico deve essere posseduto dal giovane al momento della registrazione al portale Garanzia Giovani e non all’avvio del progetto, mentre il requisito della non occupazione e del non inserimento in un percorso formativo deve essere posseduto dal giovane durante tutto il percorso. Saranno considerati requisiti preferenziali: conoscenze informatiche (livello base) e buone capacità relazionali. Per i cittadini stranieri: conoscenza della lingua italiana (livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento).

DOCUMENTI RICHIESTI. Domanda di ammissione da compilarsi sul modello unificato della Regione Toscana, curriculum vitae, fotocopia del documento di identità, patto di attivazione-Garanzia Giovani. Per i cittadini extracomunitari: titolo di soggiorno.

CREDITI FORMATIVI. A coloro che saranno riconosciuti idonei alla selezione, potranno essere riconosciute come crediti formativi le competenze acquisite in precedenti percorsi. Tali competenze verranno accertate – mediante esame della documentazione e/o test – prima dell’inizio del corso. Il corso, completamente gratuito, si svolgerà da marzo a novembre 2017 presso Toscana Formazione – Via Giovanni XXIII 34 – Borgo San Lorenzo Termine di presentazione delle domande: dal 16 gennaio al 23 febbraio 2017

INFORMAZIONI. Dal 16 gennaio al 23 febbraio 2017, ogni lunedì in orario 10-13 e ogni mercoledì in orario 16-18 presso l’Agenzia Formativa Toscana Formazione, via Giovanni XXIII 34 – Borgo San Lorenzo. Le informazioni potranno essere richieste anche telefonicamente ai n. 055 8456673 e 346 6066513 o per mail all’indirizzo info@toscanaformazione.net. I modelli per la domanda di partecipazione e informazioni utili sono disponibili anche sul sito www.toscanaformazione.net e presso i Centri per l’Impiego. Sabato 4 febbraio 2017 alle ore 10,30 presso Toscana Formazione è previsto un incontro pubblico di presentazione del corso.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE. Le domande di ammissione al corso, complete degli allegati, potranno essere consegnate direttamente (ogni lunedì in orario 10-13 e ogni mercoledì in orario 16-18), oppure faxate o inviate per posta a Toscana Formazione, via Giovanni XXIII 34, 50032 Borgo San Lorenzo, fax 055 5609893. E’ responsabilità del candidato assicurarsi che la ricezione della domanda avvenga nei tempi debiti. Non farà fede la data del timbro postale.

SELEZIONE. Nel caso in cui il numero di domande ricevute sia superiore ai posti disponibili, l’ammissione al corso avverrà attraverso una selezione, che si terrà, salvo diversa comunicazione, il 28 febbraio 2017 dalle ore 9,30 presso la sede del corso (via Giovanni XXIII 34 – 50032 Borgo San Lorenzo). Tale selezione avverrà attraverso valutazione del cv, test scritto di inglese e cultura generale, colloquio motivazionale. Per gli stranieri si accerterà la conoscenza della lingua italiana con apposito test.

CERTIFICAZIONI RILASCIATE. La frequenza è obbligatoria: chi frequenterà almeno il 70% delle ore totali del corso e, all’interno di tale percentuale, almeno il 50% delle ore di stage, sarà ammesso a sostenere l’esame finale per la qualifica professionale regionale di Tecnico della progettazione, definizione e promozione di piani di sviluppo turistico e promozione del territorio. A coloro che non supereranno tutte le prove previste per ogni Area di attività della figura verrà rilasciata la certificazione di competenze per le singole Ada superate, mentre chi non completa il percorso formativo potrà richiedere una dichiarazione di apprendimenti per ogni Unità formativa superata.

12 giovani per 12 musei. Un bando, scadenza 6 marzo

12 musei e 12 giovani per favorire lo sviluppo di competenze professionali e manageriali: il bando ValoreMuseo si rivolge infatti sia ai musei che abbiano esigenza di migliorare e rafforzare le proprie competenze e le proprie capacità e sia ai giovani laureati interessati ad approfondire la propria formazione su specifiche competenze manageriali legate alla formazione culturale.

Il bando promosso dalla Fondazione CR Firenze e da Regione Toscana, rientra tra le attività promosse da Giovanisì ed è attivo fino al 6 marzo 2017.

DESTINATARI DEL BANDO
Possono partecipare al bando:

  • GIOVANI fino a 35 anni (compiuti), residenti o domiciliati in Toscana, in possesso di laurea triennale abbinata ad un master di specializzazione o in alternativa laurea magistrale e dei requisiti previsti dall’art. 1.2 del bando.
  • MUSEI, ossia enti, aperti da almeno un anno, senza scopo di lucro con qualsiasi tipologia di natura giuridica e condizione (pubblica o privata, autonoma o integrata all’interno dell’ente di appartenenza), che siano provvisti di statuto/regolamento e che abbiano sede sede legale e/o operativa nel territorio di intervento della Fondazione CR Firenze (Firenze e città metropolitana; province di Arezzo e Grosseto) e che siano in possesso dei requisiti previsti all’art. 1.2 dell’avviso pubblico;

COSA PREVEDE IL BANDO
Al termine della valutazione delle domande verranno selezionati 12 giovani e 12 musei per i quali è previsto:
-un programma di attività di formazione, rivolto sia ai giovani laureati che ai musei, di 42 ore nell’ambito dei temi specifici. Alle attività formative parteciperanno anche le 3 riserve selezionate per entrambe le categorie di beneficiari;
-una job experience retribuita per i giovani vincitori nei musei per un massimo di 100 ore mensili della durata di circa 6 mesi per lo sviluppo di attività e progetti a supporto dei musei volti al raggiungimento degli obiettivi specifici del bando;
-un’attività di coordinamento, affiancamento e tutoraggio da parte di un team di esperti del settore sia per i giovani che per i musei per tutta la durata delle azioni previste;
-una premialità finale per i 2 musei e i 2 giovani che abbiano dimostrato di aver affrontato con merito il percorso formativo e prodotto i migliori risultati di progetto.

MODALITA’ PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di partecipazione sia da parte dei giovani che da parte dei musei deve essere inviata esclusivamente in formato elettronico mediante la procedura attivata sul sitowww.valoremuseo.it, entro e non oltre il 6 marzo 2017.

Tutta la documentazione da allegare per la presentazione della domanda è disponibile sul sito www.valoremuseo.it.
N.B. Per maggiori informazioni sulla modalità di presentazione della domanda, consultare l’art. 2 del bando e la sezione ‘Partecipa‘ del sito dedicato.

INFORMAZIONI
Cassa di Risparmio di Firenze
055.5384010 (dal lunedìì al venerdì, ore 8.30-13.30)
valoremuseo@fondazionecrfirenze.it (specificare nell’oggetto: Bando “VALOREMUSEO”)

Corsi di qualifica di Operatore Socio Sanitario, scadenza il primo febbraio

L’Azienda USL Toscana Centro ha organizzato un corso per il conseguimento della qualifica di OPERATORE SOCIO SANITARIO.

L’OSS è un operatore qualificato a svolgere attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, in ambito sociale e sanitario, e a favorire il benessere e l’autonomia dell’utente. L’Operatore Socio Sanitario svolge la sua attività in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semi-residenziali, in ambiente ospedaliero e al domicilio dell’utente, in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e sociale. –

Il corso ha una durata di 1000 ore e ci sono 120 posti, suddivisi nelle seguenti sedi:

– 60 posti Firenze c/o ASL Toscana Centro Viale Michelangiolo 41

– 30 posti Prato c/o ospedale Misericordia e Dolce via Cavour 87

– 30 posti Empoli c/o agenzia per la formazione via Oberdan 13 Sovigliana/Vinci

I candidati, al momento della compilazione della domanda, dovranno indicare in ordine di preferenza fino a 3 sedi tra quelle disponibili e di seguito indicate nel presente bando.

ARCHITETTURA DEL CORSO  Il Corso è strutturato in tre Unità Formative Capitalizzabili (UFC), con una durata complessiva di 1000 ore che concorrono all’apprendimento delle aree di competenza necessarie per assicurare l’assistenza di base alla persona in situazioni caratterizzate da alterata autonomia psico-fisica. Il Corso prevede l’alternanza fra formazione in aula e contestualizzazione operativa attraverso esercitazioni pratiche in laboratorio e attività di tirocinio ripartita nelle seguenti ore: • Aula/Laboratorio 550 • Tirocinio 450

REQUISITI DI AMMISSIONE Possono presentare domanda tutti coloro, compresi i cittadini stranieri, che sono in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del Bando:

– Diploma di Scuola dell’obbligo;

– compimento del diciassettesimo anno di età.

MODALITA’ DI AMMISSIONE Per l’ammissione al corso è previsto il superamento di una prova scritta con successiva formulazione di una specifica graduatoria generale di merito per l’Azienda USL Toscana Centro unitamente alla Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi. La prova di selezione per il corso, che si svolgerà in data unica per tutte le aziende interessate, sarà composta da n.60 domande attitudinali.

QUOTA DI ISCRIZIONE Gli ammessi al corso dovranno regolarizzare l’iscrizione, secondo i termini che saranno comunicati, presentando la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione, che è di 1.000,00 euro (più marca da bollo da Euro 2 per singola fattura) – esente IVA. Il versamento può avvenire in un’unica soluzione (1002,00 euro) oppure, su richiesta dell’interessato, in due rate così suddivise: la prima di € 502,00 da effettuarsi al momento dell’iscrizione al Corso a conferma dell’accettazione, la successiva di € 502,00 con scadenza 31 luglio 2017. Le istruzioni per il pagamento saranno comunicate ai diretti interessati prima dell’inizio del corso.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE – TERMINI DI SCADENZA La domanda di ammissione dovranno essere inviate esclusivamente tramite procedura informatica connettendosi al seguente indirizzo: http://159.213.95.27/toscana_centro/corso_oss.

In caso di necessità è disponibile un servizio di help desk al seguente indirizzo email: corsioss2017@uslcentro.toscana.it.

Servizio Civile Nazionale, decine di posti a Firenze, in musei e biblioteche

Sei appassionato di arte? Sei un topo di biblioteca? Allora le attuali proposte di servizio civile nazionale, scadenza il prossimo 10 febbraio, potrebbero fare per te.
Il bando è nazionale, e mira a selezionare 1050 volontari per l’attuazione di progetti di servizio civile in Italia.  
Di questi 1000 posti sono in 116 progetti autofinanziati dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo. E a Firenze sono oltre 50. Ci sono ad esempio 21 posti alla Galleria degli Uffizi, 20 in Biblioteca Nazionale, e altri in giardini e ville storiche, archivi e biblioteche.

Per consultare l’elenco dei progetti (e le sedi) è necessario utilizzare il motore di ricerca “Scegli il tuo progetto“.

Requisiti e condizioni di ammissione

Ad eccezione degli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia, possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti:

  • – cittadini italiani;
  • – cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea;
  • – cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti;
  • – non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

Trovate il bando e tutta la documentazione sul sito:
http://www.serviziocivile.gov.it/menusx/bandi/selezione-volontari/bandovolautofinanziati_27122016/

Due anni di esperienza formativa e professionale nelle organizzazioni internazionali ONU

giovani viaggi

Il Programma Esperti Associati e Giovani Funzionari delle Organizzazioni Internazionali,noto anche come JPO Programme, è un’iniziativa finanziata dal Governo Italiano, attraverso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), e curata dal Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (UN/DESA).
Il Programma permette a giovani italiani qualificati di 30 anni, o di età inferiore, di avere un’esperienza formativa e professionale nelle organizzazioni internazionali del sistema ONU per un periodo di due anni.

Lo scopo del Programma è duplice. Da una parte favorisce le attività di cooperazione tecnica delle organizzazioni internazionali associando giovani funzionari ad iniziative di sviluppo, dall’altra consente a giovani interessati alle carriere internazionali di compiere rilevanti esperienze professionali che nel futuro ne potrebbero favorire il reclutamento da parte delle organizzazioni stesse o in ambito internazionale.
I requisiti necessari per poter accedere alla pre-selezione sono:
·  Essere nati il o dopo il 1 gennaio 1986 (1 gennaio 1983 se laureati in medicina)
·  Possedere la nazionalità italiana
·  Avere un’ottima conoscenza della lingua inglese e italiana
·  Avere ottenuto uno dei seguenti titoli accademici:
– laurea specialistica/magistrale
– laurea magistrale a ciclo unico
– laurea/laurea triennale accompagnata da un titolo di Master universitario
– Bachelor’s degree accompagnato da un titolo di Master universitario

La scadenza per l’invio online delle candidature è il 6 dicembre 2016 alle ore 15:00 (ora locale italiana).

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate online attraverso il sistema di “Online Web Application” (OWA) dell’ufficio UN/DESA di Roma raggiungibile dal sitowww.undesa.it. Si invita a consultare attentamente la sezione “How to Apply” prima di iniziare la compilazione del formulario elettronico relativo al Programma JPO 2016/2017.
Non verranno accettate domande pervenute per posta, email, fax o consegnate a mano presso l’Ufficio UN/DESA di Roma.
A causa dell’elevato numero di candidature previste verranno contattati esclusivamente i candidati preselezionati.
Per ulteriori informazioni consultare www.undesa.it o scrivere a JPOinfo@undesa.it.

Non studi e non lavori? Per te 57 corsi professionali

Corsi di formazione gratuiti per giovani tra 18 e 29 anni. Che rilasciano qualifiche professionali per entrare nel mondo del lavoro. Affrettati a registrarti sul portale garanzia Giovani per sfruttare questa opportunità.

Hai un’età tra i 18 e i 29 anni? Non studi né lavori? Vorresti avere una qualifica professionale? Stai cercando un’occupazione? I corsi di formazione finanziati dal programma comunitario Garanzia Giovani e realizzati dagli Organismi formativi selezionati dalla Regione Toscana, fanno al caso tuo.Tecnico della programmazione e dello sviluppo di programmi informatici, tecnico dell’ideazione, disegno e progettazione di manufatti orafi, addetto alle operazioni di realizzazione di prototipi di pelletteria, tecnico delle attività di progettazione e sviluppo di impianti e macchine di produzione, addetto al servizio di accoglienza nelle strutture turistico-ricettive, tecnico del disegno di prodotti industriali attraverso l’impiego di tecnologie informatiche, addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche, addetto alle operazioni di montaggio e finitura e manutenzione di imbarcazioni da diporto. Sono alcune delle qualifiche professionali rilasciate da questi corsi di formazione specifici per l’inserimento lavorativo.

I corsi, della durata fino a 900 ore, rilasciano infatti un attestato di qualifica professionale o un certificato di competenze per professioni in cui esiste maggiore richiesta di occupazione.
Sono rivolti a giovani tra i 18 e i 29 anni – età da possedere al momento della  adesione al portale Garanzia Giovani in Toscana – che non studiano né lavorano (Not in Education, Employment, or Training – Neet).
Affrettati quindi, se non lo hai già fatto, a registrarti al portale Garanzia Giovani della Toscana, e aderire subito all’iniziativa scegliendo il Centro per l’impiego presso il quale procedere al collquio e quindi alla stipula del patto di attivazione delle varie opportunità disponbili.

Al momento sono 57 i corsi Neet con iscrizioni aperte e di prossima apertura: scegli il corso che fa per te nella

Altri requisiti da soddisfare. Oltre al requisito base dell’età, occorre anche:

  • essere residenti in Italia;
  • avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, requisito da possedere al momento della adesione a Garanzia Giovani in Toscana e non all’avvio del corso
  • non avere in essere alcun contratto di lavoro: requisito da possedere durante tutto il percorso;
  • non frequentare un regolare corso di studi secondari superiori o universitari o di formazione: requisito da possedere durante tutto il percorso;
  • avere aderito al progetto Garanzia Giovani: essersi registrati al portale Garanzia Giovani,  ed aver fatto un primo colloquio presso uno dei Centri per l’Impiego (Uffici della Regione Toscana per il lavoro) prescelto, ed aver sottoscritto il Patto di attivazione con il medesimo Centro per l’Impiego.

Per saperne di più contattare / recarsi al Centro per l’Impiego prescelto

Per trovare lavoro: i corsi biennali degli ITS. Tra breve scadono le iscrizioni

I percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori) costituiscono un efficace strumento di avvicinamento al mercato del lavoro. I dati occupazionali degli studenti che hanno partecipato a questi corsi negli anni passati (fonte INDIRE) parlano di oltre il 90 per cento di occupati a 6 mesi e più del 70 per cento a 12 mesi dal diploma.

E sono dieci i progetti ora finanziati nella Città metropolitana di Firenze e nelle province di Livorno, Lucca, Pisa e Siena; i giovani interessati tra i 18 e i 30 anni non ancora compiuti, in possesso del diploma di scuola superiore, potranno presentare la propria candidatura e, se selezionati, partecipare gratuitamente ai percorsi di durata biennale.I posti in totale, sono 200.

I percorsi, previsti in partenza entro metà novembre, offrono una ampia gamma di scelta nei settori strategici dello sviluppo, nonché nelle eccellenze che caratterizzano la produzione toscana: meccanica, tessile, efficienza energetica, turismo arte e beni culturali, agroalimentare, nuove tecnologie per la vita, trasporti e logistica.

Una importante possibilità quindi per i giovani toscani di potersi specializzare nei settori strategici, con un elevato tasso di occupabilità a fine del percorso.

Quattro i corsi previsti a Firenze (tre a Firenze e uno a Scandicci).

Ma ecco tutti i percorsi ITS disponibili:

 

  • Fondazione ITS Energia e Ambiente
    Tecnico superiore per la gestione e la verifica degli impianti energetici
    Candidature aperte fino al 10 ottobre 2016: info
    – Numero allievi: 20
    – Sede di svolgimento: Colle Val d’Elsa (SI)
  • Fondazione ITS Energia e Ambiente
    Tecnico superiore per il risparmio energetico nell’Edilizia Sostenibile
    – Candidature aperte fino al 10 ottobre 2016: info
    – Numero allievi: 20
    – Sede di svolgimento: Colle Val d’Elsa (SI)
  • ITS E.A.T. – Eccellenza Agroalimentare Toscana
    Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agro-alimentari e agro-industriali sostenibili
    – Candidature aperte fino al 10 ottobre 2016: info
    – Numero allievi: 24
    – Sede di svolgimento: Firenze
  • ITS M.I.T.A – Made in Italy Tuscany Academy
    Tecnico superiore di processo e prodotto per la nobilitazione degli articoli tessili – abbigliamento
    – Candidature aperte fino al 10 ottobre 2016 (ore 13): info
    – Numero allievi: 20
    – Sede di svolgimento: Scandicci (FI)

 

INFORMAZIONI

Per informazioni sui corsi è necessario rivolgersi direttamente all’ITS